Rosario Pistritto – Il Fuoco nel Rame
La Vita, Le Opere e Le Memorie Di Un Tempo Che Fu

La Vita, Le Opere e Le Memorie Di Un Tempo Che Fu
La vita di Rosario Pistritto (Messina, 1918 – Cagliari, 2013) è testimonianza di coraggio, memoria e trasformazione. Pilota durante la Seconda Guerra Mondiale, conobbe la durezza della prigionia inglese, affrontando più volte il rischio della vita in nome della Patria. Questo vissuto drammatico non spense il suo spirito, ma lo temprò: dalle ferite nacque una sensibilità nuova, capace di trasformare la materia in poesia.
Negli anni Settanta, l’incontro con Giorgio De Chirico, che presentò una sua mostra, sancì il riconoscimento di un talento autentico e di un linguaggio originale. Da allora il suo percorso fu chiaro: il rame sbalzato e bulinato divenne il mezzo attraverso cui esprimere la forza interiore.
Trasferitosi nel 1978 a Cagliari, nel quartiere Marina, Pistritto vi trovò una nuova patria: qui realizzò le sue opere mature, tutte catalogate dagli Amici della Sapienza, in cui luce e materia convivono in un equilibrio di durezza e lirismo.
Le sue creazioni non sono semplici manufatti, ma memorie scolpite nel metallo: parlano di sacrificio e rinascita, di silenzi e resilienza. Oggi, a distanza di decenni, la loro attualità risuona forte: Pistritto ci ricorda che l’arte è un atto di resistenza, e che la bellezza può nascere anche dalle prove più dure.
La tecnica dello sbalzo e bulino su rame unisce artigianato e arte, forza fisica e sensibilità spirituale. Rosario Pistritto ne ha fatto il suo linguaggio distintivo, capace di trasformare una lastra metallica in racconto poetico.
Lo sbalzo modella il rame dal retro, creando rilievi e volumi che prendono forma come sculture in superficie. Il bulino interviene dal fronte, incidendo linee e dettagli che donano profondità e luce. In questa doppia azione – colpire e incidere, spingere e rifinire – si concentra tutta la tensione dell’opera di Pistritto: una danza tra forza e controllo, materia e spirito.
Il rame, materiale vivo, riflette il tempo e reagisce alla luce in modo mutevole. Pistritto sfrutta queste variazioni per evocare emozioni interiori: il dolore della guerra, la speranza della rinascita, la memoria di ciò che resiste. Ogni opera è una metafora della vita stessa, dove le ferite diventano forme e le ombre si trasformano in luce.
Con la sua abilità, Pistritto ha elevato una tecnica antica a espressione moderna, capace di unire tradizione, spiritualità e memoria. Le sue superfici in rame non sono solo oggetti artistici, ma testimonianze di un’anima che ha attraversato la storia.
Corrida - Rosario Pistritto - Anno 1979 - Rest 1990- Certificato - Dim. 60 x 40
Ape - 1990
Futuro - 1992
Frutta in Cucina - 2002
All'ora di Cena - 2001
Foresta Veduta dello Spazio - 2002
Gelsomino - 2001
La Montagna - 2001
Pompelmi - 2001
Un Polpo - 2001
Margherita - 2001
Ape A Sinistra - 2001
Maria - 1982
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Scopri le creazioni uniche di Rosario Pistritto e lasciati ispirare dall'arte e dal design contemporaneo. Questi video sono stati realizzati grazie all’AI